Crisi d’impresa – ITALIA

La crisi d’impresa deve essere gestita con estrema professionalità e tempestività, facendo ricorso ad una strategia mirata, sostenibile e condivisa dal cliente e, se necessario, anche ricorrendo alle procedure previste dalla normativa fallimentare. Se presenti alcuni presupposti essenziali, la dissoluzione d’impresa conseguenza di uno stato endemico di insolvenza, può essere evitata mediante un piano idoneo a consentire il risanamento e la ristrutturazione dell’esposizione debitoria che assicuri il riequilibrio della situazione finanziaria.
Lo studio Taxofia assiste l’imprenditore in questa delicata fase come advisor, effettuando una severa due diligence della situazione aziendale che consentirà di definire la strategia migliore per l’impresa, fondata sulle reali prospettive future, siano esse di risanamento o di cessazione dell’attività.

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Nel primo caso (risanamento) proponiamo una soluzione volta a mettere in sicurezza l’attività (ed il patrimonio dell’imprenditore), supportando la struttura sia in termini di contrattazione con il sistema bancario e fiscale che con gli altri soggetti coinvolti. Nella fase successiva individueremo le cause e troveremo le soluzioni per migliorare la redditività aziendale e la gestione finanziaria anche ricorrendo a specifiche procedure previste dalla legge quali: accordo di ristrutturazione del debito ex art. 182 bis L.F., piano di risanamento ex art. 67 L.F., transazione fiscale ex art. 182 ter L.F., concordato preventivo ex art. 160 L.F. e concordato con continuità ex art. 186 bis L.F.
Nel secondo caso (strategia di cessazione attività), laddove non sia percorribile la strada del risanamento, assisteremo l’imprenditore nella liquidazione, cercando se e dove possibile, di preservare il valore dell’impresa salvaguardando eventuali rami d’azienda profittevoli con operazioni di natura straordinaria.

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