Minore pressione fiscale
In Bosnia-Erzegovina l’imposta massima sugli utili societari è del 10%, Inoltre ce un ulteriore sgravio fiscale: fino a 60.000 euro di utile non si pagano le tasse.
Nessuna tassazione aggiuntiva sui dividendi
In BiH non vi è alcuna imposta sul pagamento dei dividendi, il che significa che il proprietario della società non paga tasse aggiuntive sugli utili pagati.
Facilità di fare affari
Secondo la legislazione bosniaca non è necessario assumere personale in azienda. L’amministratore, che può essere anche cittadino italiano, può gestire tutta l’attività attraverso un contratto di gestione senza la necessità di versare i contributi mensili.
Privacy e meno regolamentazione
La BiH non è membro dell’UE o dell’OCSE e non partecipa allo scambio internazionale di dati sulle transazioni finanziarie, il che garantisce una maggiore privacy agli imprenditori.
Contributi salariali minimi bassi
Il salario minimo in BiH è basso (250 euro lordi) e i contributi per un dipendente con il salario minimo ammontano a soli 100 euro.
Flessibilità finanziaria
La possibilità di prelievi illimitati di contanti dal conto aziendale dopo aver pagato l’imposta sugli utili del 10% e la possibilità di utilizzare carte bancomat per accedere ai fondi ovunque in Europa.